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Fiera BAU a Monaco

Sostenibilità e personalizzazione nel 2023

Le tematiche più attuali in campo di architettura e serramento

A una settimana di distanza da due degli eventi più interessanti della stagione, è ora di tirare le somme sulle tendenze contemporanee in campo di architettura e serramento. La Milano Design Week e la fiera BAU di Monaco si sono concluse da poco, ma le tematiche manifesto che hanno affrontato ciascuna a suo modo continueranno a far parlare di sé e a svilupparsi negli ambienti legati all’edilizia.

Vista sull'asse di percorrenza del Salone del Mobile di Milano
Ph. Andrea Mariani

L’argomento principale che accomuna entrambe è senza dubbio la sostenibilità, in campo sociale, ecologico ed economico. In un’epoca di forte mutamento, dove c’è sempre più scarsità di terreni edificabili e un aumento proporzionale dei costi, pensare ed agire in un’ottica di strategie abitative sostenibili diventa essenziale. Il riutilizzo delle risorse esistenti, il rispetto dell’ambiente e la creazione di spazi versatili all’abitazione e al lavoro sono solo alcune delle azioni virtuose che il futuro ci richiede.

Nel campo delle costruzioni ciò significa considerare un progetto a partire dall’inizio, valutando l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla progettazione all’utilizzo di materie prime che non vada a impoverire l’ambiente. Significa pensare a edifici con un involucro in grado di resistere a qualsiasi condizione meteorologica, anche estrema, perché l’equilibrio si fonda sul rapporto stabile tra interno ed esterno e il filtro che li divide dev’essere il più prestazionale possibile.

L’altra tematica che stimola il dialogo e che interessa sia gli appartenenti al settore, sia un pubblico inesperto, è la personalizzazione dell’offerta. Il prodotto tecnologico, una volta persa la connotazione unicamente funzionale, deve sapersi adattare alle condizioni preesistenti e alle richieste di mercato attraverso soluzioni, materiali e finiture sempre al passo coi tempi. La vivibilità della casa è sempre stata al centro del dibattito, ma mai come ora si cerca la qualità in ogni suo aspetto, senza più delegare la scelta a competenze esterne.

Sì, quindi, alla riduzione della spesa energetica attraverso l’abbattimento della dispersione termica del sistema serramento; sì al controllo domotico su tutto ciò che può aiutare nel mantenere luce e temperature costanti, frangisole e impianti di ventilazione; sì anche a sistemi di allarme che ci consentano di vivere la casa in sicurezza. Sì, infine, a tutti quei particolari che trasformano un prodotto industriale in un prodotto di design, capace di connotare un ambiente con stile e qualità.

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